giovedì 4 gennaio 2018
Caro diario,
ci sono momenti nella giornata superflui, che non servono a niente.
Dato che sono appena terminate le feste natalizie, prendiamoci un attimo per analizzare meglio queste giornate: il 23 del mese di dicembre di solito sembra durare un nanosecondo, perché la gioia dell' inizio delle vacanze invade tutta la giornata e si trova sempre qualcosa da fare.
La faccenda si fa seria quando si incomincia a parlare della vigilia di Natale.
Al mattino ti svegli, felice per l'imminente arrivo del Natale e fai colazione insieme alla tua famiglia...e poi? beh, a parer mio una persona con quarantasei cromosomi non decide di fare i compiti perché sono appena cominciate le vacanze. Leggere? guardare un bel film? andare a salutare tutti i parenti (che noia!)? ecc... . Le attività sono molteplici da poter svolgere ma l' unica certezza è una sola, le ore trascorrono lentamente e non vedi l'ora che arrivi sera.
Finalmente arriva il momento tanto atteso della vigilia: il cenone con i parenti.
Arrivi da tua nonna per le otto di sera e ti metti a tavola, aspettando l'arrivo di molteplici piatti preparati tra mattina e pomeriggio, consapevole che ritornerai a casa con qualche kg in più. Finito di cenare (sempre che la cena abbia una conclusione) non sai più cosa fare, anche perché la situazione non è delle migliori: adulti che parlano di politica e di come risolleverebbero il mondo, cuginetti strillanti che vedono l'arrivo di Babbo Natale come una benedizione divina e la nonna e la zia che fanno il resoconto dei piatti da pulire.
In tutto questo trambusto decidi di prendere fuori il telefono, sperando di trovare qualcosa da fare; quando finalmente grazie al cellulare il tempo passa un po' più velocemente interviene tua madre:" Ma insomma! è proprio necessario utilizzare il telefono anche durante la vigilia?!". Dopo aver rimesso in tasca il tuo disposittivo, decidi di mummificarti sulla tua sedia per almeno un'altra ora.
Oramai a Babbo Natale non ci credi più, ma speri comunque che sotto l' albero ci sia un bel pacchetto anche per te. Effettivamente arriva, ma la sorpresa non è delle migliori: un bel maglione in lana, proprio come quelli che piacciono a te!
Probabilmente la situazione si ripeterà fino a Santo Stefano e non cambierà nulla, a parte i kg messi su.
E tu, mio caro amico diario, come stai passando queste vacanze?
Momenti superflui nel corso delle festività sono all' ordine del giorno perché spesso sei abituato a confrontarti con parenti lontani che si vedono solamente per Natale.
Probabilmente però nessuno si lamenterà troppo di questi momenti di tempo perso, perché il bello delle festività è di stare insieme nonostante tutto.
JACOPO MONDINI
JACOPO MONDINI
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